Guardia Venatoria
Come Diventare Guardia Giurata Venatoria Volontaria
Il titolo di Guardia Giurata Venatoria Volontaria viene riconosciuto a chi ottiene un attestato di idoneità rilasciato dall’Amministrazione Provinciale. Questo attestato si ottiene frequentando un corso di preparazione e superando un esame finale, come previsto dall’art. 27, comma 4, della Legge 157/92.
Per richiedere il riconoscimento come Guardia Giurata Venatoria, è necessario:
- Essere cittadino italiano;
- Aver compiuto la maggiore età;
- Aver conseguito almeno il titolo di studio della scuola dell’obbligo;
- Non aver riportato condanne penali, nemmeno non definitive, né avere procedimenti penali in corso di qualunque tipo. Inoltre, non bisogna aver usufruito degli artt. 162 e 162/bis del Codice Penale né degli artt. 444 e 445 del Codice di Procedura Penale;
- Non aver ricevuto, nei tre anni precedenti alla richiesta, sanzioni amministrative per violazioni delle normative riguardanti la tutela del patrimonio storico, culturale, ambientale e naturalistico, nonché delle disposizioni faunistico-venatorie e ittiche;
- Essere in possesso del certificato di idoneità fisica e psicologica allo svolgimento delle attività di Guardia Venatoria, rilasciato da un medico del Servizio Sanitario Nazionale.
La richiesta per ottenere il riconoscimento della qualifica di Guardia Venatoria deve essere presentata all’Amministrazione Provinciale – Corpo di Polizia Provinciale, attraverso un’associazione venatoria, agricola, di protezione ambientale o di tutela animale. Queste associazioni devono essere riconosciute dal Comitato Tecnico Faunistico Venatorio Nazionale o dal Ministero dell’Ambiente. Anche le associazioni di pesca sportiva riconosciute a livello nazionale possono supportare la richiesta.
Le richieste devono essere presentate alla Provincia corredate della documentazione necessaria, esclusivamente tra il 1° febbraio e il 28 febbraio, utilizzando la modulistica prevista. Tuttavia, in caso di prima richiesta, è possibile presentare la domanda in qualsiasi periodo dell’anno. In questo caso, il riconoscimento sarà valido fino al 30 aprile successivo.
La domanda, da redigere in carta legale, deve essere accompagnata da tutti i documenti richiesti.
sere sottoscritta dal soggetto richiedente e dal rappresentante dell’associazione di appartenenza